sabato 12 marzo 2011

Uno sguardo sul mondo digitale


La rivista Mondo Digitale, edita dalla federazione AEIT (www.aeit.it) si distingue per l'alto livello dei suoi contributi. Segnalo in particolare tre articoli del prof. Giuseppe O. Longo di cui riporto anche il breve abstract.

Uomo e tecnologia una simbiosi problematica (2005)
L'importanza della tecnologia nella definizione dell’uomo è sempre più evidente, ma fin dalla sua comparsa la nostra specie si è ibridata con gli strumenti che costruisce: in realtà homo sapiens è sempre stato homo technologicus, simbionte di uomo e tecnologia in perpetua trasmutazione. Parte dell'umanità sembra destinata ad una profonda trasformazione culturale, epistemologica e perfino fisiologica. Ma la rapidità del cambiamento, favorito in particolare dalla tecnologia dell'informazione, minaccia il nostro equilibrio biologico ed emotivo e lacera le componenti etiche ed estetiche tradizionali.

Il computer tra complessità e narrazione (2008)
Gli uomini sono creature della narrazione: ciascuno di noi racconta e si fa raccontare un seguito di storie nel tentativo di dare un senso al mondo e alla sua presenza nel mondo. A ben guardare, l’arte, il mito, la filosofia e la stessa scienza sono tutte forme di narrazione. Anche il computer, ultimo arrivato sulla scena, si inquadra in questo contesto: quali storie ci racconta questa macchina straordinaria?
(puoi leggere l'articolo qui)

Nascere digitali verso un mutamento antropologico (2009)
Siamo entrati nell’era digitale, caratterizzata da una generazione di giovani (i “nati digitali”) che, formatisi sulle nuove tecnologie, le usano con grande disinvoltura e con sovrano opportunismo. Questa generazione interagisce con le strutture tradizionali, in particolare con la scuola, in modi nuovi, che investono tutti gli aspetti dell'individuo. L’uso precoce dei dispositivi digitali porta a connessioni cerebrali diverse da quelle dei bambini abituati alla lettura. Ciò comporta cambiamenti epistemologici radicali, che investono tutti gli aspetti della comunicazione, della cultura e della società.
(puoi leggere l'articolo qui)

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